Il materiale di terzi si riferisce a contenuti creati da terze parti che detengono i diritti di proprietà intellettuale su tali contenuti. Nel design, i materiali di terzi vengono utilizzati per completare un concetto presentato da un designer. I materiali di terze parti comprendono i contenuti creati da individui o da strumenti di IA generativa, come fotografie, grafica vettoriale, illustrazioni, immagini stock, caratteri, ecc.
99designs di Vista autorizza l’uso di materiale di terzi a condizione che sia utilizzato legalmente e dichiarato in modo appropriato e in una categoria approvata. Non è consentito l’uso di materiali di terzi nei contest per la creazione di loghi, pulsanti/icone e illustrazioni.
Quando si autorizzano materiali di terzi, è essenziale dichiarare ogni elemento utilizzato che non ti appartiene originariamente, in conformità con le condizioni di licenza applicabili. Il mancato rispetto delle condizioni di licenza applicabili comporta sanzioni severe, tra cui la chiusura dell’account e il divieto di accesso alla piattaforma.
Tipi di materiale di terzi
Definire il tipo di materiale ti aiuta a determinare se hai l’autorizzazione a utilizzarlo per gli scopi previsti dal cliente. I tre tipi di materiale più diffusi sono:
Il contenuto esclusivo appartiene a un soggetto (persona, azienda) che non autorizza altri a utilizzarlo. Non sono disponibili licenze per questo tipo di materiale. Il proprietario si riserva il diritto all’utilizzo esclusivo del materiale. Per esempio, una fotografia nel portfolio pubblico di un artista con tutti i diritti riservati.
Il contenuto concesso in licenza è creato da un soggetto o generato da uno strumento di IA che offre ad altri il diritto di utilizzarlo a determinate condizioni. Tali condizioni possono essere un compenso in denaro, l’attribuzione del merito all’autore, contesti d’uso specifici, ecc. Ad esempio, la sagoma di un toro su un sito web di immagini stock può essere utilizzata a un prezzo fisso.
Il contenuto di pubblico dominio è quello la cui proprietà intellettuale è scaduta o non è mai esistita. Questo tipo di materiale non beneficia della protezione della proprietà intellettuale, ma ne esiste una quantità molto limitata. Quando si utilizza materiale di dominio pubblico, spetta al designer verificare se le norme applicabili ne consentono l’uso per gli scopi del cliente e nel suo paese di residenza. Ad esempio, la foto di un tornado scattata da un’istituzione scientifica pubblica (che viene anche presentata come di pubblico dominio).
Valutazione delle licenze: cosa devono sapere i designer
Le immagini stock (vettoriali, fotografiche, ecc.), così come gli output degli strumenti di IA, sono materiali creati da un soggetto (o resi disponibili da un soggetto, nel caso delle immagini generate dall’IA) che offre licenze per consentirne l’utilizzo da parte di altri soggetti a determinate condizioni. I designer devono assicurarsi di conoscere tutti i requisiti di licenza e le specifiche del materiale di terze parti che desiderano utilizzare.
In generale, quando si esaminano i termini e le condizioni inclusi in una licenza pagata, occorre verificare soprattutto alcuni aspetti, tra cui:
- gli scopi della licenza: per esempio, la licenza ti permette di riprodurre e modificare l’immagine?
- la durata: per quanto tempo ti è consentito utilizzare l’immagine?
- le limitazioni geografiche: dove ti è consentito riprodurre l’immagine?
- i termini di pagamento: è disponibile su abbonamento o pagando una tariffa unica?
- l’esclusività dei diritti concessi dalla licenza: ti è concesso di utilizzare l’immagine su base esclusiva o meno?
Molti siti web di immagini di stock si concentrano sulle immagini esenti da royalty. In generale, tieni presente che questo non significa che l’uso delle immagini sia gratuito e/o a tempo indeterminato, bensì che gli utenti che acquistano queste immagini sono autorizzati a riutilizzarle più volte in contesti diversi senza pagare costi aggiuntivi.
Alcuni dei tipi più comuni di licenze che rientrano in questa categoria sono:
- gratis per fini commerciali, senza attribuzione: di solito si riferisce a materiale che può essere utilizzato gratuitamente per scopi commerciali e non richiede all’utente di accreditare gli autori o i proprietari originali del materiale.
- gratis per fini commerciali, con attribuzione: di solito si riferisce a materiale che può essere utilizzato gratuitamente per scopi commerciali e richiede all’utente di accreditare gli autori o i proprietari originali del materiale. Ciò significa che, ogni volta che il cliente utilizza il materiale o parte di esso, deve specificare che esso appartiene a qualcun altro. È necessario dichiarare che si tratta di un “acquisto obbligatorio”, altrimenti il cliente non potrà utilizzare il materiale e tu avrai offerto la vendita di qualcosa in termini falsi o fuorvianti.
- gratis, solo per fini personali: di solito si tratta di materiale che può essere utilizzato gratuitamente ma solo per uso personale, ovvero per qualsiasi attività non commerciale da cui non intendi né puoi trarre profitto. I materiali con tale licenza non sono ammessi sulla nostra piattaforma, in quanto è legalmente vietato trarre profitto dal loro utilizzo.
- gratis, solo per fini editoriali: di solito si tratta di materiale che può essere utilizzato gratuitamente, ma che non può essere utilizzato per scopi pubblicitari commerciali. Tale materiale può essere utilizzato, ad esempio, in un giornale, una rivista o un blog personale, a condizione che non promuova alcuna attività commerciale.
- licenze Creative Commons: queste licenze di solito danno agli autori il diritto di scegliere come il loro lavoro può essere utilizzato e distribuito. Esistono molti tipi di licenze che rientrano in questa categoria.
In ogni caso, che ti venga presentato uno dei tipi di licenza di cui sopra o qualsiasi altro tipo di licenza, ti invitiamo a leggere attentamente i termini applicabili per accertarti che siano in linea con l’uso che il cliente intende fare delle immagini e sulla nostra piattaforma.
Ad esempio, alcuni materiali sono gratuiti per l’uso commerciale e non è richiesta alcuna attribuzione, ma il materiale deve rappresentare solo una minima parte di un design venduto come proprio, o essere modificato al punto da diventare un nuovo design.
Un altro esempio è il materiale che include volti umani (di individui reali, o immagini generate o manipolate dall’IA, contenuti audio o video che ricreano la realtà e possono assomigliare a persone reali e apparire come una riproduzione autentica o veritiera), sia ricalcato che fotografato: a seconda delle circostanze specifiche, gli utenti di tale materiale possono richiedere una licenza aggiuntiva o una valutazione della protezione dei dati, altrimenti potrebbero non poterlo utilizzare per scopi commerciali.
Nota bene: su 99designs di Vista, se hai un abbonamento a pagamento presso un fornitore di immagini stock, anche i clienti devono acquistare quell’abbonamento per accedere al materiale che utilizzi nel tuo design. Ricorda di dichiarare anche quelle immagini.
Per saperne di più, consulta la nostra Informativa sul materiale di terzi.